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Gestioni Immobili e Condomini
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Gestione Condomini                                             Gestione Immobili Commerciali

A m m i n i s t r a z i o n e   I m m o b i l i    C o m m e r c i a l i


Lo Studio Lopopolo opera nell’area di Milano e Provincia da alcuni anni, avvalendosi delle più recenti tecnologie, con conseguente ottimizzazione dei costi. Grazie all’utilizzo di un gestionale interno lo Studio è in grado di risolvere in tempi estremamente ridotti tutte le problematiche che per ogni immobile vengano a crearsi. Il criterio su cui si sviluppa l’attività è, principalmente, l’osservanza degli articoli di legge che disciplinano l’attività  in materia di condominio e amministrazione (Codice Civile e Disposizioni Attuative); tale criterio veniva già adottato ante riforma condominiale L. 220/2012. Inoltre la gestione economica del condominio verte all’ottimizzazione delle risorse.

 

I criteri normativi cui si fa esplicitamente riferimento sono il Codice Civile dall’art. 1117 al 1139 e 2659, Disposizioni attuative dall’art. 61 al 72 e 155-bis (riforma del Condominio L. 220/2012), art. 23 C.P.C., L. 9 gennaio 1989 n. 13, L. 9 gennaio 1991 n. 10, D.L. 23 gennaio 2001, n. 5 convertito, con modificazioni dalla L. 20 marzo 2001 n. 66.

 

Per completezza d’informazione, elenchiamo qui di seguito le linee generali con cui opera la gestione amministrativa degli stabili.

 

·         REGOLAMENTO DI CONDOMINIO:

 

L’Amministratore disciplina l’uso delle cose comuni e la fruizione dei servizi nell’interesse comune.

Il regolamento di condominio viene puntualmente rispettato e fatto rispettare, anche ricorrendo all’azione in giudizio, ove ritenuto opportuno e/o necessario, e all’applicazione di sanzioni da € 200,00 fino a € 800,00, così come disposto dall’art. 70 dalle disposizioni per l’attuazione del codice civile.

 

·         C/C BANCARIO INTESTATO AL CONDOMINIO:

 

Ogni immobile è titolare di un proprio conto corrente bancario; il pagamento delle spese condominiali viene effettuato come l’assemblea condominiale ritiene più idoneo; normalmente  viene richiesto mediante bollettazione a mezzo MAV, ed è altresì possibile il pagamento a mezzo bonifico bancario. Ogni somma ricevuta a qualunque titolo dai condòmini  o da terzi, nonché quelle a qualsiasi titolo erogate per conto del condominio, transitano sul conto corrente intestato al condominio; ciascun condomino può chiedere all’Amministratore di prenderne visione ed estrarne copia a proprie spese (art. 1129 CC comma 7).

·         RENDICONTI DI GESTIONE:

Prima dell’assemblea annuale per l’approvazione del bilancio, l’Amministratore si riunisce con i consiglieri al fine di dare una prima valutazione delle spese sostenute ed, in accordo con gli stessi, convoca l’assemblea nei termini di legge portando sempre, in tale sede, i giustificativi di spesa.

Il nuovo rendiconto previsto dall’art. 1130-bis C.C. si compone di un registro di contabilità, di un riepilogo finanziario, nonché di una nota sintetica esplicativa della gestione con l’indicazione anche dei rapporti in corso e delle questioni pendenti. I condòmini  possono prendere visione dei documenti giustificativi di spesa in ogni  momento, previo appuntamento, ed estrarne copia a proprie spese.

I proprietari riceveranno i seguenti documenti:

·           un bilancio di esercizio delle spese sostenute e di competenza dell’esercizio, unitamente al riepilogo finanziario e nota esplicativa;

·       un prospetto di ripartizione del rendiconto con le somme a carico di ciascuna unità immobiliare, i versamenti effettuati e la relativa differenza a saldo;

·         un preventivo di spesa dell’esercizio successivo;

·         un apposito rendiconto per le spese straordinarie eventualmente sostenute. 

·         REGISTRI OBBLIGATORI:

La riforma condominiale prevede la redazione dei registri obbligatori che lo Studio detiene in modalità informatizzate:

·         Registro di anagrafe condominiale;

·         Registro di nomina e revoca dell’amministratore;

·         Registro dei verbali delle assemblee;

·         Registro della contabilità.

·         SPESE IMPREVISTE ED URGENTI:

In caso di spese per interventi non preventivati e/o deliberati che rivestano carattere d’urgenza, si procede nel seguente modo:

·         intervento diretto dell’Amministratore con l’approvazione dei sigg. Consiglieri, qualora la spesa non superi l’importo che l’Assemblea (o il    Regolamento di Condominio) destina per questi casi;

·         diversamente, si procede con il contenimento dell’imprevisto e si rimandano alla sede assembleare le decisioni di merito; in questi casi,       l’Amministratore decide in concerto con i Consiglieri i tempi di convocazione di un’Assemblea Straordinaria.

 

·         RECUPERO DELLE SPESE CONDOMINIALI INSOLUTE:

 

Una delle principali attribuzioni dell’Amministratore è quella di riscuotere, entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio, i contributi dai condòmini per poter provvedere alla erogazione delle spese condominiali (art. 1130 C.C.) ed i provvedimenti presi dall’Amministratore nell’ambito di tali poteri sono obbligatori per i condòmini  (art. 1133 C.C.).

Prassi del nostro Studio è di attivarsi prima dei 6 mesi previsti per procedere con il recupero: dopo aver proceduto al sollecito delle quote dovute, con addebito personale, l’Amministratore promuovere direttamente le azioni legali contro i condòmini morosi, salvo essere dispensato dall’assemblea, senza necessità di una preventiva delibera assembleare, come da L. 220/2012. Un corretto flusso di cassa permette al condominio di avere potere contrattuale nella gestione dei fornitori e, pertanto, di risparmiare.

L’Amministratore è tenuto, altresì, a comunicare i nominativi dei condòmini morosi ai creditori, su loro semplice richiesta, affinché tentino di recuperare il credito su chi non paga prima di agire nei confronti di chi è in regola con i pagamenti.

 

·         FORNITURE E SERVIZI:

 

Solitamente lo Studio si avvale di fornitori e/o imprese che già godono della fiducia dell’Amministratore o del Condominio. Nell’ambito delle forniture dei servizi, l’obiettivo principale dello Studio è quello di collaborare coi propri condòmini al fine di ottenere i migliori servizi al minor costo e di procedere con tutti gli interventi e forniture che permettano al condominio di adempiere alle normative vigenti per una completa tutela.

 

·         PRESENZA E REPERIBILITA’ DELL’AMMINISTRATORE:

 

La capacità e la velocità d’intervento, unitamente alla trasparenza della gestione amministrativa e dei rendiconti, costituiscono il biglietto da visita dello Studio Lopopolo.

E’ attivo il servizio di front office per la reperibilità telefonica 24/24h, 365/365 gg per gli interventi di manutenzione e per richieste di contatto con l’amministrazione.

Per gli interventi la segnalazione verrà subito inoltrata al fornitore che provvederà ad intervenire; per chiamate di altra natura, rilasciando la motivazione, sarete richiamati in funzione della priorità ed emergenza.

Sul luogo di accesso al condominio sarà affissa targa con l’indicazione delle generalità, del domicilio e dei recapiti, anche telefonici ed e-mail, dell’Amministratore.

L’Amministratore sarà presente in condominio secondo le necessità e sarà sempre disponibile ad incontrare i Consiglieri, o condòmini, per eventuali riunioni, sopralluoghi e per qualsiasi altra esigenza, previo appuntamento, presso il proprio Studio o direttamente presso il condominio, ovunque sia sito. Inoltre, verrà comunicato ai sigg. Consiglieri il recapito di un cellulare di servizio per le comunicazioni urgenti. Oltre l’indirizzo mail info@lopopolo.eu, i recapiti per contattare l’Amministratore sono quelli a piè pagina. Su richiesta dell’assemblea, l’Amministratore è tenuto ad attivare un sito internet del condominio, che consenta ai condòmini di consultare ed estrarre copia in formato digitale dei documenti previsti dalla delibera assembleare. Le spese per l’attivazione del sito internet sono poste a carico dei condòmini  (art. 71-ter disp. att. c.c.).